Traina con il vivo
Dopo aver catturato il vivo (calamari, seppie, sugarelli, aguglie) da usare come esca, ci si mette in pesca con la tecnica del piombo guardiano o del downigger sulle poste frequentate da dentici, orate, ricciole, cernie e lecce; si esce al mattino un’ora prima dell’alba e si rientra per l’ora di pranzo, normalmente si può anche uscire nel primo pomeriggio per rientrare dopo il tramonto (durata ½ giornata). Vengo organizzate anche singole uscite volte al miglioramento della tecnica e dell’esecuzione della traina con il vivo, viene spiegato come condurre l’imbarcazione e la lettura dell’ecoscandaglio in modo da essere in grado di effettuare le giuste passate e cercare di capire se c’e’ presenza di pesce oppure no.
Traina Costiera
Si esce alla ricerca di lampughe, palamite, tonnetti, grossi sgombri, alletterati; la battuta di pesca dura in genere mezza giornata, viene praticata dai primi giorni del mese di maggio sino a fine novembre.
Traina d’Altura
Viene svolta in mare aperto a distanze che variano a seconda dei passaggi dei pesci pelagici, dalle 5mg alle 30/40mg. Dopo aver calato in acqua 10-12 canne armate con esche artificiali tipo Kona, Rapala o piume artigianali si inizia la ricerca di pesci di media e grossa taglia come tonni rossi, lampughe, aguglie imperiali, alalunghe; la pesca avviene nel rispetto della normativa relativa alla misura dei pesci e kg di pescato (Sui tonni non di misura si pratica con attenzione il catch and release). Generalmente si parte al mattino e si rientra nel tardo pomeriggio; è comunque possibile effettuare anche uscite di mezza giornata (normativa tonno rosso).
Bolentino di profondità
Si pesca sia ancorati che a scarroccio su fondali di profondità compresa tra i 200 ed i 600 metri alla ricerca di occhioni, naselli, cernie di profondità e grossi pesci lama.
Vertical Jigging, Kabura, Inchiku, Deep Jigging
Si ricercano dentici, ricciole, palamite, pagari e altri grufolatori (Kabura) su scogli isolati, cigliate e relitti siti tra i 20 ed i 100 metri di profondità. Si effettuano battute a vertical jigging alla ricerca di dentici e grosse ricciolee, battute di alto fondale al fine di cattuare pesci lama, naselli e cernie di profondità (Deep Jigging). Vengono inoltre effettuati corsi ed singole uscite mirate all’apprendimento della perfetta esecuzione del movimento sia long che short e slow, viene insegnato l’uso dei vari tipi di jig da utilizzare secondo le zone gli orari e i periodi, vengono insegnati i vari nodi ed il combattimento con pesci di taglia
Pesca serale a totani e calamari
Questa pesca è dedicata a chi vuole trascorrere una serata diversa dalle solite, si esce prima del tramonto e non appena arrivati sulle poste saremo subito alle prese con calamari e totani che verranno pescati sia con la lenza a mano che con le canne. Per chi volesse pescare questi cefalopodi con moderne tecniche siamo anche in grado di insegnarvi a pescare i calamari con la nuova tecnica Tataki, questo nuovissimo stile di pesca è arrivato quest’anno dal Giappone e ci è stato presentato direttamente dai tecnici Yamashita.
Gite di pesca in Corsica e Costa Azzurra
Su richiesta si effettuano escursioni di pesca, anche di più giorni, sulle pescosissime poste site innanzi alla costa settentrionale della Corsica o sui banchi presenti al largo di Saint Tropez e delle isole Porquerolles.
Pesca con i palamiti
Organizziamo battute specifiche con palamiti (nel rispetto della normativa vigente) sia di fondale che costieri; le prede più ambite saranno orate, pagari, gallinelle, pesci lama e naselli. Su richiesta realizziamo battute specifiche per ogni tipo di pesce da voi ricercato.
Pesca subacquea
Su richiesta si organizzano uscite al fine di accompagnare apneisti esperti e non sulle poste più pescose della zona del Ponente Ligure; le profondità di pesca variano tra i 10 edi i 40 metri, gli incontri più frequenti saranno grossi saraghi reali, corvine, gronghi, murene e astici. Si pratica anche l’aspetto a dentici e ricciole.